martedì 11 marzo 2014

IN LIBRERIA: LA TIARA E LA CORONA

Quasi un secolo di amore-odio tra Papato e monarchia sabauda.

   E' noto come l'epopea del Risorgimento italiano abbia dovuto svolgersi, piaccia o no, in aperto contrasto con la Chiesa cattolica, rappresentata da un Papato investito anche di un potere temporale, su un principato esteso su circa un sttimo del territorio italiano, che i Papi, da oltre un millennio, considerano basilare affinchè sia loro possibile l'esercizio di quello spirituale, nelle indispensabili condizioni di libertà e di indipendenza da qualsiasi altra autorità sovrana terrena, e sulla cui origine divina non hanno dubbi.
   Diventa dunque inevitabile il conflitto tra una Chiesa tenacemente arroccata su simili posizioni e chiunque si trovi dall'altra parte della barricata: anche se si tratta della cattolicissima monarchia sabauda, che tuttavia si mette alla testa del movimento di riscatto nazionale e per questo va incontro alle più amare incomprensioni, intolleranze reciproche, persino battaglie sul terreno, con la più alta autorità religiosa della Terra.
   Il libro cerca di ricostruire appunto la storia di tale travagliato rapporto lungo i quasi cento anni che vanno dall'apertura del Regno di Sardegna alle nuove idee liberali e risorgimentali, al varo delle sue prime leggi contro privilegi clericali ed ordini religiosi, alla graduale spoliazione manu militari dei territori dello Stato Pontificio, con conquista finale della stessa Roma, ai settant'anni di convivenza, nella stessa capitale, di una monarchia scomunicata e di un Papa "prigioniero" della prima, al sospirato accordo, infine, che pone finalmente termine alla più singolare ed imbarazzante situazione di conflitto in cui si sia trovato a dibattersi uno Stato moderno negli ultimi secoli.
   Disponibile nelle migliori librerie, o ordinabile direttamente all'autore (tramite e-mail all'indirizzo tommypellegrino@libero.it) o all'editrice Roberto Chiaramonte Editore di Collegno (TO) (e-mail: roberto.chiaramonte@fastwebnet.it).